Collana pietra Magnesite grezza (tinta)

• Favorisce la calma interiore
  La magnesite è conosciuta per la sua energia profondamente rilassante. Aiuta a rallentare i pensieri frenetici e ad abbassare l’ansia, portando uno stato di quiete e centratura.

• Sostegno durante la meditazione
  È una pietra che accompagna bene le pratiche meditative, facilitando l’introspezione e la connessione con i piani spirituali più elevati. Aiuta a svuotare la mente e ad aprire il cuore.

• Libera dalle tensioni emotive
  Lavora sul rilascio delle emozioni represse, aiutando a identificare e sciogliere i blocchi emotivi che risiedono nel corpo.

• Migliora l'autostima e l'accettazione di sé
  Incoraggia a vedere con compassione le proprie imperfezioni, favorendo l’amore verso se stessi e il perdono.

• Stimola l’intuizione e la creatività
  Particolarmente utile per chi cerca ispirazione, nuove idee o una visione più ampia e profonda delle cose.

Chakra associati:

• Chakra del cuore (Anahata):
  Favorisce l’amore incondizionato e la guarigione delle ferite emotive.

• Chakra del terzo occhio (Ajna):
  In alcune varietà, stimola la visione interiore e la consapevolezza superiore.

Proprietà fisiche e terapeutiche (secondo la cristalloterapia):

• Sistema nervoso:
  Aiuta a ridurre stress, tensioni e insonnia grazie al suo effetto calmante.

• Digestione:
  È associata a un miglioramento delle funzioni digestive e all’eliminazione delle tossine.

• Metabolismo dei grassi:
  Tradizionalmente collegata alla regolazione del metabolismo e al supporto nei processi di dimagrimento (non sostituisce però cure mediche o una dieta bilanciata).

• Cefalee e dolori muscolari:
  Può lenire tensioni muscolari e dolori legati allo stress.

 Come usarla

• In meditazione, tenendola tra le mani o poggiata sul chakra del cuore.

• Come gioiello, per beneficiare del suo effetto costante durante la giornata.

• Sotto il cuscino, per promuovere sogni lucidi e sonni più sereni.

Purificazione e ricarica

• Purifica con selenite o incenso, evitando il contatto prolungato con acqua (soprattutto se porosa).

• Ricarica alla luce lunare o sopra una drusa di ametista o quarzo.